Il Centro Famiglie “Villa Cingoli” ripropone per l’a.s. 2023-2024 il percorso laboratoriale dedicato al tema delle emozioni rivolto ai bambini di 5 anni dalla Scuola dell’Infanzia e alle classi terze delle Scuola Primaria di Vercelli e dei Comuni Convenzionati.
Inoltre il progetto è inserito all’interno del catalogo dell’ASL VC “Scuole che promuovono salute” che ha l’obiettivo di raccogliere i membri della comunità educativa che collaborano per fornire agli alunni esperienze positive e protettive per la loro salute.
E’ possibile visionare il catalogo al seguente link:
Perché parlare di emozioni con i piccoli
Le emozioni sono presenti in tutti noi ed agiscono con forza nelle nostre relazioni, azioni, scelte e pensieri quotidiani. I grandi fanno fatica a gestirle, i bambini ancora di più perché spesso e volentieri non sanno riconoscerle, dare loro un nome, comprenderle, controllarle o conviverci.
I bambini manifestano le emozioni in modo diverso dagli adulti e spesso faticano a parlare di ciò che provano, anche perché non hanno ancora acquisito un linguaggio adeguato per esprimere concetti astratti.
Può capitare quindi che non sapendo come riconoscere e verbalizzare l’emozione, essi nascondano ciò che provano oppure reagiscano con azioni aggressive, sentendosi bloccati in una situazione di confusione che da soli non riescono a risolvere.
Il progetto di educazione affettiva all’interno delle classi offre ai bambini esperienze di apprendimento che favoriscono l’acquisizione di una consapevolezza dei propri stati emotivi, migliora la capacità di leggersi dentro per conoscere meglio se stessi e le proprie modalità espressive.
L’obiettivo è fornire ai bambini le strategie che permettano di riconoscere ed esprimere in modo efficace ciò che sentono.
Partendo dall’osservazione di sé si aiutano i bambini a riconoscere le emozioni, elaborarle, cercare di raccontarle, disegnarle, colorarle, esprimerle nell’attività con tecniche diverse, nel gioco con il corpo e la musica.
Riconoscendo le emozioni possono controllare o comunque gestire le reazioni da esse determinate, consentendo quindi di armonizzare le loro reazioni e crescere in modo equilibrato. I bambini vengono così resi protagonisti e responsabilizzati ad ascoltarsi e a valutare o scegliere le proprie reazioni.
Parlare con i bambini di ciò che provano loro e di ciò che proviamo noi adulti li aiuta a normalizzare e validare tutto lo spettro delle emozioni: dalla rabbia alla tristezza, dalla gioia alla paura, dallo stupore al disgusto.
Metodologia
Il percorso è composto da 3 incontri all’interno del contesto classe, con la partecipazione delle insegnanti di riferimento che sono invitate a raccontarsi insieme ai bambini.
Le attività sono proposte utilizzando il “circle time”: la comunicazione circolare che, oltre a creare un clima di maggiore serenità e fiducia all’interno della classe, potenzia enormemente il coinvolgimento e la partecipazione di tutti.
Per cercare di mantenere viva l’attenzione sono proposte diverse tipologie di attività: lettura di libri, visione di filmati (la maggior parte delle classi ormai è dotata di LIM), attività di gruppo, giochi interattivi, disegno, scrittura, attività ludiche.
Toccando alcune emozioni più “delicate” come paura e tristezza i bambini sono comunque liberi di esprimere il proprio pensiero oppure di mantenere la riservatezza dei loro racconti.
L’unica regola posta è: ascoltare il compagni in silenzio e non deriderli.